sabato 23 marzo 2013

IL NOSTRO ALBERO DELLE PROPOSTE

Il progetto si chiama "CicciCoccò Crescere nel bosco" e come una pianta sorretta da un vigoroso fusto ha portato alla nascita di tanti rami e tante foglioline.

Il comitato Noè chiama il progetto nel bosco "scuola di bosco", ma più precisamente si tratta di percorsi educativi in Natura continuativi con cadenza settimanale non quotidiana (purtroppo). Nel bosco è stato costruito insieme alle famiglie un cerchio di legni (denominato sofà) ove sono collocati tronchetti che fungono da sgabellini, al centro del quale viene allestito il fuoco nei periodi freddi. Sopra al Sofà è collocato un tendone gommato per proteggersi da temporali o nevicate. Il Sofà è il punto di ritrovo, ove con un rituale si saluta il bosco, si spiegano le attività, si fa merenda, si parla ecc. Tutto il resto è natura....anche se negli anni i giovani ospiti hanno costruito capanne, strutture di equilibrio, corde per arrampicarsi o dondolare e molto altro.

 

 Ecco il nostro albero di proposte:

1. Percorso di formazione organizzato nel bosco dove svolgiamo le attività educative

A cadenza bimensile trascorriamo nel bosco tutto il giorno alternando attività pratiche, attività teoriche, confronti, riflessioni e lavori di gruppo. Questo progetto è attivo dal 2012 e concluderà la sua prima edizione a Giugno 2013.

2. Uscite di una giornata e/o cicli di uscite

Si rivolge a nidi, scuole dell'infanzia, elementari e medie inferiori. Le scuole ci contattano ed insieme si decide il tema da svolgere nel bosco. Il costo delle attività è a carico delle scuole. Questo progetto è attivo dal 2011.

3. Domeniche nel bosco

Una domenica per stagione accogliamo le famiglie e condividiamo un mezza giornata facendo attività, merenda e chiacchiere. In queste occasioni viene chiesto alle famiglie un contributo (10 euro a famiglia). Questo progetto è attivo dal 2008.

4. Sabato mattina

Accogliamo nel bosco bimbi 0-2 e 3-6 dalle 10 alle 12.30 . In questo caso il costo delle attività è a carico dei partecipanti ogni bimbo dispone di un sasso passo con 10 ingressi a 60 euro. Questo progetto è attivo dal 2008.


5. Tempo attivo: 

Questo progetto prevede la gestione di tre pomeriggi extrascolastici (scuola primaria) da parte del nostro comitato tramite una convenzione stipulata col comune ed un contributo delle famiglie. Il mercoledì pomeriggio, dopo la pausa pranzo, il gruppo parte a piedi insieme alle educatrici e si reca nel bosco dove svolge le attività fino alle 16. Questo progetto è attivo da 2 anni dopo un primo anno di sperimentazione.

giovedì 21 marzo 2013

Costruzione del Sofa Estate 2009

 
Alcuni papà all'opera





 
...anche i bambini danno il loro prezioso contributo...


 


 
...Il nostro Sofa è pronto.

 
...è il cerchio ove ci ritroviamo per iniziare le nostre attività. Ci salutiamo un rituale, facciamo il giro dei nomi e poi via a giocare

La nostra storia




La nostra storia sa di antico, come d’altronde ogni storia.
Ha radici simili a quelle delle favole, dove c’è un luogo impervio da attraversare, fatto di mille pericoli e personaggi da incontrare per poter avanzare nel cammino, per arrivare al finale.
I protagonisti siamo noi, un gruppo di mamme.
Il personaggio non è dei più consueti, in genere ci sono i bambini che attraversano i boschi e incontrano i lupi, le streghe....Noi ci siamo arrivate in età un po’ più avanzata, ma non senza il nostro bambino, i nostri bambini, dentro e fuori.
Abbiamo cominciato a porci delle domande sul luogo in cui abbiamo scelto di abitare, sulle relazioni con gli altri, altri genitori, altri bambini, con la curiosità di conoscere e potersi affidare, ma anche con la paura di fare brutti incontri, di non incontrarsi affatto.
La prima cosa che mi ha detto mia figlia quando le ho proposto di fare scuola nel bosco è stata:”Nel bosco!!!! Non scherziamo, c’è il lupo mamma!”.
Aveva tre anni e ora che ne ha ormai sette non rinuncia mai a una uscita con i suoi amici di bosco e quando torna mi racconta le meraviglie che ha visto: ”Mamma - mi dice - oggi è stato meraviglioso, sai, c’era il giallo, il rosso, il marrone... mancavi solo tu.” Si, nel bosco ci si va senza mamma, si impara ad andare senza mamma, e lo sguardo degli adulti è lo sguardo degli alberi, il richiamo è il fruscio delle foglie, il sentiero un insieme di tracce.
Prima di cominciare questa avventura nel nostro territorio, alcune mamme si sono concesse un’esplorazione di questo tipo di esperienze in Svizzera, dove i kindergarten sono diffusi da circa una decina d’anni, importando a loro volta questa esperienza dai paesi più a nord.
L’esigenza nasce dal poter mantenere un contatto con la Natura, affrontando le condizioni che naturalmente essa pone... la pioggia, il freddo, i limiti, gli abitanti del bosco da conoscere e rispettare... e molto altro ancora, che diventa la consapevolezza del non conosciuto sempre in divenire.
Nella società attuale, il rischio di subire un deficit di Natura (Louve) è molto alto, addirittura di subirlo senza rendersi conto di aver perso qualcosa di prezioso per la nostra salute fisica e mentale. Noi e i nostri figli rischiamo quotidianamente di proiettarci in un mondo di immagini della Natura, scisse dagli odori, dai suoni, dai materiali reali, e questa scissione ci stranisce, dagli altri e da noi stessi, senza rendercene conto disimpariamo a riconoscere le nostre tracce odorose, le nostre tracce sonore, il nostro corpo e riappropriarci della nostra identità diventa non più un’avventura, ma una missione impossibile.
Questo lavoro abbiamo voluto farlo per lasciare traccia del senso del nostro operare, recuperando, come Pollicino, tutti i pezzettini di pane che ci hanno nutrito durante questo viaggio e che ci hanno permesso di costruire un sentiero piacevole e ricco di stimoli utili per la crescita di chiunque desideri stare in relazione con la Natura, con gli altri, con se’ stesso.

Barbara Turini

Grazie per l’interesse.

sabato 9 marzo 2013

Rassegna stampa - Una breve carrellata dello spazio che i giornali e i mezzi di comunicazione hanno dedicato al nostro progetto.

Il resto del Carlino

WWF Reggio Emilia

Gazzetta di Reggio

Pedagogia della natura